A punta Bianca
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A punta Bianca
La navigazione da porto Azzurro a punta Bianca è assai breve, fra rabbocchi, cambi bombole e vestizione, non è passata neanche un ora.
L'acqua trasparente, con il riflesso azzurro del cielo offre un richiamo irrununciabile.
Fatti i soliti controlli decido la rotta dell'immersione,nel mio gruppo tutti sarebbero andati dal pedagno seguendo la parete a destra, io decido di andare verso sinistra
Conosco troppo bene i Picchi di Pablo e nessuno mi farà cambiare idea.
Sono circa cento metri di parete con profondità massima di 35 metri, quindi ideali per la seconda immersione.
Scendiamo velocemente nella parte più fonda, la parete e interamente ricoperta di parazoantus, uno spettacolo di colore per le nostre torce.
Al terzo minuto siamo davanti alla grotta, entriamo due alla volta, facciamo gli ossequi alla targa e dopo aver perlustato la volta usciamo per continuare l'immersione tra la parete e la pendice delle gorgonie.
Incontriamo una musdea, poi un altra, poi un altra ancora; in una tana intravedo un grongo, gli tocco la coda.
Adesso possiamo vederlo in tutta la sua lunghezza, non male......un discreto esemplare.
Stefano ci richiama......sotto di lui un altro grongo...........ma questo deve essere il babbo.........è almeno il doppio di quello appena visto.
Segnalo ai miei compagni che devo risalire, la mia scorta di gas stà diventando esigua, meglio non esagerare.
Seguo la franata, qui inizia la parte rocciosa che ci porterà verso il pedagno di risalita.
Murene in tutti i buchi, uno spacco nella roccia......riecco altre musdee.
Una, poi un'altra e un'altra ancora.
Tutti sorridono, scatti e ancora scatti con la nuova macchina di Mirna.......devo continuare a risalire.....il manometro si avvicina alla zona rossa.
Durante la decompressione sorvolo da un masso all'altro, ci sono miglia di castangole, ne siamo completamente circondatiAnche un bel branco di occhiate ci tiene compagnia,le bolle dei sub non sembra infastidire questi pesci che ci terranno compagnia fino alla fine della nostra deco.
L'ultime ad uscire sono Patrizia e Mirna..............e pensare che non volevano fare la seconda immersione.
L'acqua trasparente, con il riflesso azzurro del cielo offre un richiamo irrununciabile.
Fatti i soliti controlli decido la rotta dell'immersione,nel mio gruppo tutti sarebbero andati dal pedagno seguendo la parete a destra, io decido di andare verso sinistra
Conosco troppo bene i Picchi di Pablo e nessuno mi farà cambiare idea.
Sono circa cento metri di parete con profondità massima di 35 metri, quindi ideali per la seconda immersione.
Scendiamo velocemente nella parte più fonda, la parete e interamente ricoperta di parazoantus, uno spettacolo di colore per le nostre torce.
Al terzo minuto siamo davanti alla grotta, entriamo due alla volta, facciamo gli ossequi alla targa e dopo aver perlustato la volta usciamo per continuare l'immersione tra la parete e la pendice delle gorgonie.
Incontriamo una musdea, poi un altra, poi un altra ancora; in una tana intravedo un grongo, gli tocco la coda.
Adesso possiamo vederlo in tutta la sua lunghezza, non male......un discreto esemplare.
Stefano ci richiama......sotto di lui un altro grongo...........ma questo deve essere il babbo.........è almeno il doppio di quello appena visto.
Segnalo ai miei compagni che devo risalire, la mia scorta di gas stà diventando esigua, meglio non esagerare.
Seguo la franata, qui inizia la parte rocciosa che ci porterà verso il pedagno di risalita.
Murene in tutti i buchi, uno spacco nella roccia......riecco altre musdee.
Una, poi un'altra e un'altra ancora.
Tutti sorridono, scatti e ancora scatti con la nuova macchina di Mirna.......devo continuare a risalire.....il manometro si avvicina alla zona rossa.
Durante la decompressione sorvolo da un masso all'altro, ci sono miglia di castangole, ne siamo completamente circondatiAnche un bel branco di occhiate ci tiene compagnia,le bolle dei sub non sembra infastidire questi pesci che ci terranno compagnia fino alla fine della nostra deco.
L'ultime ad uscire sono Patrizia e Mirna..............e pensare che non volevano fare la seconda immersione.
Re: A punta Bianca
Bellissime immersioni veramente oggi nelle acque dell'Isola D'Elba!
Le Cannelle bellissime come al solito, ma Punta Bianca ( Picchi di Pablo), insuperabile, da farci un intero albun fotografico in quell'acqua limpida anche se un po' fredda.
Peccato non aver avuto la macchina fotografica.
Grazie a tutti per la giornata insuperabileeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!
Le Cannelle bellissime come al solito, ma Punta Bianca ( Picchi di Pablo), insuperabile, da farci un intero albun fotografico in quell'acqua limpida anche se un po' fredda.
Peccato non aver avuto la macchina fotografica.
Grazie a tutti per la giornata insuperabileeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!
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